Grand Turk : incontro con le razze e snorkelling nella barriera corallina

Il 21 marzo 2017 la nave da crociera Costa Deliziosa approda sull’isola Grand Turk.

Abbiamo ancora vivo il ricordo del nostro abbraccio ai delfini e già ci attende questa nuova avventura.

Paghiamo un pedalò per raggiungere il piccolo molo dove ci attende l’imbarcazione che ci condurrà ad una piccola isoletta disabitata .

La giornata è splendida e siamo elettrizzati.

Durante il breve tragitto un aitante marinaio si tuffa e raccoglie due splendide conchiglie

È una magnifica giornata di sole e l’oceano sfoggia tutte le tonalità di azzuro.

Il morale è alle stelle e noi scattiamo foto su foto.



Arrivati all’isoletta scendiamo in costume e la guida ci raccomanda di non correre sulla sabbia perché questo spaventerebbe le razze .

Le razze arrivano a frotte e ognuno di noi può accarezzarle senza toccare la coda.

Subito dopo aver vissuto questa bellissima esperienza siamo pronti per viverne un’altra : snorkelling per ammirare la barriera corallina.

Un po’ intralciata dal giubbetto che tutti siamo obbligati ad indossare , nuoto nelle acque cristalline ammirando da vicino la barriera corallina.

“take my hand” mi dice il giovane marinaio mentre usciamo dall’acqua e io mi sento puerilmente soddisfatta per aver capito questa semplice frase.

Concludiamo questa avventura assaggiando un pezzetto del frutto di mare contenuto nella conchiglia.

Mentre lasciamo l’isola guardo già con rimpianto la spiaggia paradisiaca che mi lascio alle spalle

Subito dopo aver pranzato insieme a mio marito , scendo di nuovo dalla nave e vado alla scoperta dell’isola Grand Turk.

Molti lettini sono a disposizione degli ospiti della Costa e vedo alcuni di essi sdraiati al sole.

Io preferisco attraversare l’isola a piedi e mi stupisco di quanto questa mia passeggiata sia solitaria.

Fotografo fiori esotici, conchiglie abbandonate sulla spiaggia e scorci meravigliosi.

Mentre torno alla nave mi fermo ad osservare un’istallazione posta in memoria della capsula Frienship 7 che ammaro’ in questa isola nel 1962 , rendendola così famosa .

La giornata non poteva essere migliore : fotografo un cartello che mi trova assolutamente d’accordo.

Il paradiso è qui.

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